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28 Luglio 2008
TANTI OSPITI NELLE AZIENDE AGRITURISTICHE TOSCANE

Agriturismo con il vento in poppa. Anche la stagione 2008, nonostante le diffuse difficoltà economiche, si annuncia positiva per le aziende toscane che, lo scorso anno, hanno dato un contributo importante al turismo regionale. A dirlo i dati resi noti da Irpet, Arsia e Regione Toscana e pubblicati nel decimo rapporto Economia e politiche rurali in Toscana, che confermano il benessere del settore. Nel 2007 le presenze degli ospiti nelle strutture della regione hanno fatto un balzo in avanti dell’11% contro il modesto incremento (1.9%) registrato dalle altre forme di ospitalità. Nel corso dell’ultimo anno sono cresciute anche le aziende autorizzate che hanno tagliato il traguardo delle 4.000 unità, con una disponibilità complessiva di quasi 49 mila posti letto e una media di 12.3 posti letto per azienda. “I risultati – dice il Presidente di Coldiretti Toscana Tulio Marcelli – confermano la capacità dell’agricoltura di offrire un’accoglienza che viene gradita e apprezzata dai consumatori. Questo significa che i nostri imprenditori hanno lavorato con serietà, azionando con decisione la leva della multifunzionalità. Nel corso degli ultimi mesi, si può notare un grande sforzo e un forte investimento, economico e professionale, per aumentare e diversificare I servizi offerti”. “Il ceck up che ci ha fornito anche quest’anno il rapporto è importante anche per smentire quanti, ingiustamente, accusano una spersonalizzazione dell’agriturismo toscano: gli imprenditori hanno dimostrato di saper utilizzare le novità offerte dal quadro normativo nazionale e regionale non per moltiplicare i posti letto, ma per migliorare la qualità dell’offerta. Di questo orientamento dovrà tenere conto la Regione Toscana che invitiamo quanto prima a rimettere mano alla norma regionale, la n. 30/03, di settore: un intervento necessario per rispondere alle esigenze del mercato”, aggiunge il direttore di Coldiretti Toscana Prisco Lucio Sorbo.

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