Nuovo logo disegnato per il consorzio del Classico: canta e non ha più la pergamena
Un restyling del logo con un rinnovato Gallo Nero, più moderno e accattivante per dare ancor più risalto e identità al Chianti Classico, ma anche una nuova tipologia di vino, la "Gran selezione", che si affiancherà alla Riserva e all'annata base, ponendosi al top di gamma. Sono alcune delle novità dovute al riassetto della denominazione operata dal Consorzio del Chianti Classico e presentate a Firenze in occasione del "Classico Collection", l'anteprima delle nuove annate.
Il nuovo marchio, realizzato dallo studio milanese di design Robilant & Associati, propone un'immagine più accattivante, semplice e simbolica del logo del Chianti Classico concentrandosi sugli elementi identitari del Gallo che adesso ha la testa alta e il becco aperto, la coda più folta di piume, e il petto più prominente. E' stata eliminata anche la pergamena centrale che 'contiene' il simbolo del gallo, e sostituita con uno sfondo bianco a raggiera. Il restyling è intervenuto anche sul cerchio rosso di contorno (prima richiamava la ceralacca), semplificandolo e modernizzandolo, per dare maggiore risalto alla figura centrale.
"Oggi si chiude un percorso - ha commentato il presidente del Consorzio Sergio Zingarelli - iniziato più di due anni fa con il preciso intento di rilanciare la denominazione, attraverso una serie di modifiche al disciplinare, finalizzate ad assecondare quell'innalzamento qualitativo del prodotto conseguito dai nostri vini negli ultimi anni".