Inizio di gennaio bollente in Toscana con la temperatura minime 3,7 gradi superiori alla media storica e con le precipitazioni che, nonostante nelle ultime ore siano tornate a cadere copiosa su tutta la regione, sono molto inferiori rispetto alla media climatica (-60,4 mm). E’ quanto emerge da una analisi di Coldiretti sulla base di dati Ucea relativi all’andamento del clima nella prima decade di gennaio 2014. Le temperature massime nella prima decade hanno quasi sfiorato gli 11 gradi con uno scarto di 2,3 gradi, mentre le minime i 4,9 gradi rispettivamente contro una media storica di 8,6 grandi e 1,2 gradi. E’ stato anomalo, come anticipato, anche l’andamento delle precipitazioni dopo un 2013 che è stato il più piovoso dal 2004 con 1032,3 mm. L’arrivo delle perturbazioni e delle piogge cadute nelle ultime ore hanno provocato apprensione e timore nelle città e nelle aree già colpite dagli eventi alluvionali e da allagamenti in una Regione – ricorda Coldiretti – che presenta il 98% dei comuni a rischio frane. L’anno che si è appena concluso è stato – conclude Coldiretti - un anno particolarmente caldo con una temperatura media a livello nazionale di 0,72 gradi superiore alla media di riferimento, ma anche segnato dal verificarsi di ripetuti eventi estremi che hanno provocato danni e perdite all’agricoltura toscana.
14 Gennaio 2014
INIZIO GENNAIO BOLLENTE, APPRENSIONE PER PIOGGIA CADUTA IN QUESTE ORE