Crescente impegno di Coldiretti Impresa Pesca nei confronti del mondo della Pesca e dell'Acquacoltura della Toscana. A pieno regime le attività di “sportello”. In svolgimento 8 percorsi formativi rivolti agli operatori della pesca e dell'acquacoltura. I primi 4 corsi si sono avviati sabato scorso a Lido di Camaiore, Livorno e due a Porto Santo Stefano.
Ecco gli altri progetti in cantiere:
“Pescare Informati” (Decreto Direttoriale n.224 del 28 Giugno 2013 - Convenzione del 27 Dicembre 2013)
Prevede l’implementazione dei centri di assistenza sul territorio con attività di tutoraggio e di accompagnamento delle imprese ittiche per realizzare progetti di miglioramento aziendale con i nuovi fondi strutturali FEAMP.
“PESCE++ Studio di fattibilità e prototipizzazione di tecnologie per la trasformazione e confezionamento del pesce” . Programma nazionale triennale della Pesca e dell’Acquacoltura 2013 – 2015. E’ il naturale proseguimento del Progetto “Pesce+” concluso nella precedente annualità, volto alla valorizzazione del prodotto pescato ed allevato, arrivando a prototipizzare nuove modalità di packaging.
“Pesce a servizio” (Decreto del 15 settembre 2014 - Convenzione del 22 Dicembre 2014). Prevede l’apertura di sportelli sul territorio per fornire assistenza alle imprese nell’espletamento di pratiche varie ed iter amministrativi. Gli addetti alla consulenza finalizzata alla semplificazione amministrativa e procedurale avranno cura di orientare le imprese, anche nel corso del disbrigo di pratiche ordinarie (quali, ad esempio, l’acquisto di mezzi, la gestione di barche o impianti di produzione) verso gli obiettivi si sostenibilità ambientale, economica occupazionale e sociale raccomandati dalla UE.
“COM-PESCA Competenze per una Pesca Sostenibile” (Decreto Dir. n. 4210 Regione Toscana del 15 Ottobre 2013) Progetto che prevede la realizzazione di 8 percorsi formativi di 35 ore nei territori delle marinerie toscane.
La struttura dei corsi è suddivisa in moduli che toccheranno argomenti quali la gestione aziendale dell’impresa di pesca, la gestione del personale ed il suo coinvolgimento, i piani di filiera, i sistemi di valorizzazione del prodotto, il rafforzamento delle competenze professionali degli operatori, la commercializzazione, l’applicazione dei sistemi di tracciabilità, la conoscenza della normativa e delle corrette procedure in tema di sicurezza nel lavoro a terra e a bordo e di sicurezza sanitaria.
Un modulo inoltre sarà dedicato alla PCP (Politica Comune della Pesca) e allo sviluppo sostenibile, alle Licenze e titoli a punti (vigilanza, sanzioni, recupero, ecc.) e al FEAMP 2014-2020 (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e della Pesca), con approfondimenti sulle possibilità e modalità di accesso ai fondi strutturali. Le sedi dove avranno luogo le lezioni sono quelle di Porto S. Stefano (GR), Castiglione della Pescaia, Livorno e Lido di Camaiore. Risultano ancora disponibili alcuni posti per la partecipazione.
PER INFO
Danilo Di Loreto - Coldiretti Impresa Pesca Toscana
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