Un progetto di integrazione della filiera per far crescere il fatturato delle piccole imprese ittiche toscane fino al 150% in più all’anno catturando la stessa quantità di pesce, lavorando le stesse ore, preservando tutti i posti di lavoro sulle barche ecreandone dei nuovi nella trasformazione e commercializzazione.
Sono i risultati dello studio del progetto “Pesce nella Rete” promosso da Impresa Pesca Coldiretti Toscana con il finanziamento del Mipaaf che saranno presentati, lunedì 22 giugno (ore 10.30) a Lido di Camaiore (Lu), presso la sede di Coldiretti (Corte dell’Abate) ai pescatori toscani. Il progetto conclude un lungo percorso di analisi e di incontri con gli addetti ai lavori (info su www.toscana.coldiretti.it). L'obiettivo del progetto è ottimizzare e diversificare la produzione del pesce insieme allo sfruttamento di economie di scala e di scopo, volte allacreazione di filiere produttive più competitive sul mercato, grazie a contratti stabili di fornitura, allo sviluppo congiunto di prodotti e servizi, alla fruizione comune di aree e strutture, all'accrescimento della capacità innovativa mediante la realizzazione comune di programmi e investimenti in innovazione, ricerca e sviluppo, al raggiungimento di un’adeguata massa critica di prodotto.
Per ogni informazione sul progetto è possibile rivolgersi a Coldiretti Toscana in Via di Villa Demidoff 64/d 50127 Firenze – Tel. 055 32357202 Andrea Pruneti Tel. 055 32357200 Danilo Di Loreto – e-mail: toscana@coldiretti.it
19 Giugno 2015
I RISULTATI DEL PROGETTO “PESCE NELLA RETE”