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26 Aprile 2016
NOTIZIE: IN “EDICOLA” LO SPECIALE PSR, 20 MISURE E 150 MILIONI DI RISORSE FINO A DICEMBRE PER AGRICOLTURA, GIOVANI, FILIERE, QUALITA’ E SOSTENIBIITA’

Leggi online lo speciale edito da Coldiretti Toscana. Sarà consultabile nelle sedi e recapitato a casa degli associati. In “edicola” lo speciale edito da Coldiretti Toscana dedicato alle misure del Piano di Sviluppo Rurale. Sono una ventina i bandi, per un totale di oltre 150milioni di euro, i bandi a cui le imprese potranno accedere da giugno fino alla fine dell’anno 2016. Le risorse, stanziate dalla Regione Toscana, puntano a potenziare il sistema agricolo regionale sostenendo gli investimenti e favorendo la diversificazione, sui giovani con la pubblicazione del nuovo pacchetto a partire dal mese di giugno con ulteriori 20 milioni di euro di contributi disponibili, sulle filiere con le misure dedicate ai progetti integrati di filiera (Pif) che mettono sul piatto 15 milioni di euro, alla qualità e tracciabilità, fino alla sostenibilità e difesa del suolo attraverso incentivi alle pratiche culturali finalizzate al contrasto dei fenomeni erosivi. Tra le misure di prossima attivazione anche l’intervento finalizzato all’informazione e promozione e a migliorare la viabilità rurale (100% contribuzione). Lo speciale è già disponibile online sul sito www.toscana.coldiretti.it e sarà recapitato a casa delle aziende agricola associate oltre ad essere consultabile negli uffici di Coldiretti presenti in tutte le province. “Il Programma di Sviluppo Rurale – spiega Tulio Marcelli, Presidente Coldiretti Toscana nell’editoriale che apre lo speciale – rappresenta per le imprese un strumento per migliorare la competitività, salvaguardare la biodiversità e soprattutto valorizzare e sostenere con forza lo sviluppo di un settore che è tornato al centro delle politiche dell’Ue. La dotazione finanziaria del Psr però non deve essere considerato un bancomat. Il Psr nasce con l’obiettivo di rivitalizzare il sistema agricolo e migliorare la qualità della vita della nostra comunità”.
Antonio De Concilio, Direttore Coldiretti Toscana rivendica il ruolo centrale dell’organizzazione: “come Coldiretti – spiega – abbiamo fortemente voluto una programmazione biennale così che le aziende possano muoversi all’interno di un quadro chiaro con tempi certi per fruire secondo i propri bisogni delle opportunità di finanziamento. Per questo abbiamo voluto illustrare in questo speciale anche gli strumenti che Coldiretti mette a disposizione delle imprese per facilitare l’accesso ai finanziamenti”.
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