L’esplosione della bella stagione regala finalmente un ponte primaverile degno delle attese e spinge verso il tutto esaurito borghi e campagne della Toscana. Il sole e le temperature estive porteranno tantissimi turisti a scegliere gli agriturismi e le zone interne della regione alla ricerca di relax, buon cibo ed esperienze: almeno 200 mila quelli attesi nell’arco dei prossimi quattro giorni nelle 5.800 strutture autorizzate. A fornire una stima è Terranostra, l’associazione degli agriturismi di Coldiretti. “Il meteo non favorevole che aveva caratterizzato i ponti di Pasqua e 25 aprile non ci aveva aiutato a riempire le strutture che avevano registrato un tasso medio di occupazione intorno al 90%. – analizza Marco Masala, Presidente Terranostra Toscana - Ci aspettiamo molto da questo ponte: tante strutture sono al completo. E’ un bel segnale anche in vista della stagione estiva. C’è molta richiesta: la Toscana è una meta ambita e ricercata dai turisti sia italiani che stranieri”.

A favorire la scoperta delle zone meno “battute” della nostra regione è proprio la presenza record di agriturismi presenti nel 97,8% dei comuni con otto strutture su dieci si trovano nelle zone collinari e montane. Ma accanto a chi pernotterà o mangerà in uno degli agriturismi - uno su due quelli che offrono ristorazione tradizionale - ci sarà anche chi approfitterà degli spazi messi a disposizione per fare il picnic, magari acquistando i prodotti dalle aziende di Campagna Amica pronte ad accogliere, anche in questo ponte, turisti e gastronauti.

Il ponte del 1° maggio chiude di fatto la lunga “striscia” di opportunità iniziata con la Pasqua, che complessivamente ha visto in vacanza quasi un italiano su 4 (37%). Anche per Pasqua e ponti oltre un terzo del budget è rappresentato dal cibo che si conferma la prima voce di spesa, tra pranzi, cene e souvenir, oltre che motivo di richiamo anche per i vacanzieri stranieri.