Delegazione toscana a Roma per “difendere” i voucher dalla cancellazione. In Toscana spesi quasi 2 milioni di voucher dal 2008: 400 mila circa solo in agricoltura. Voucher forma di lavoro a sostegno studenti, pensionati e casalinghe ma anche forma di trasparenza e lotta all’evasione fiscale.
Tulio Marcelli, Presidente Coldiretti Toscana: “Strada sbagliata: senza voucher rischio lavoro nero”
Quasi 2 milioni di voucher utilizzati in Toscana dal 1 agosto 2008 al 31 dicembre 2011. Il 25% dei voucher è stato speso in agricoltura (circa 400 mila). In Toscana sono centinaia le aziende che ricorrono al voucher ogni anno e altrettanti i giovani studenti che hanno così l’opportunità di lavorare nei campi durante il periodo estivo. Una forza lavoro che, nelle campagne toscane, è richiesta soprattutto nelle attività della vendemmia, della raccolta di olive, frutta e verdura, nei vivai La stima è di Coldiretti che proprio questa mattina, di fronte al Senato, ha attivato una protesta per “evitare la dipartita dei voucher”. “Ai centinaia di studenti dei nostri atenei – spiega Tulio Marcelli, PresidenteColdiretti Toscana – sarà preclusa la possibilità di lavorare in agricoltura e di sostenere, in parte, l’attività universitaria. I voucher hanno anche un valore sociale, rappresentano uno strumento moderno ed efficace per alcune delle classi più fragili della nostra società come i giovani appunto, e gli anziani e le casalinghe. Anche loro trovano in questo strumento una forma di sostegno e di impiego in agricoltura”.
In Piazza delle Cinque Lune anche la delegazione toscana guidata da Direttori e Presidenti di Coldiretti. “Non ci stiamo – commenta ancora Marcelli – l’attuale proposta di riforma vuole cancellare un’opportunità formativa, professionale ed economica. Alla fine ci rimettono i giovani e gli imprenditori che potevano contare su uno strumento reciproco di tutela: le imprese perchè possono assumere lavoratori tutelandosi da ogni punto di vista legale, sanitario e fiscale, ed il lavoratore ha garantiti tutti i diritti. Temo che l’abolizione dei voucher possa essere una spinta al lavoro irregolare. Se la ricetta del nostro Governo era la lotta a queste forme di evasione fiscale – spiega il presidente Marcelli - la strada è decisamente sbagliata”.
22 Maggio 2012
400 MILAVOUCHER USATI IN AGRICOLTURA, LA PROTESTA DELLE CAMPAGNE IN DIFESA FASCE DEBOLI