La Regione Toscana ha approvato le graduatorie relative ai Progetti Integrati di Filiera PIF annualità 2015 previsti dal Programma di Sviluppo rurale 2014-2020 le cui domande furono presentate ad ottobre scorso.
I PIF sono lo strumento adottato dalla Regione Toscana per garantire un maggiore equilibrio nelle filiere e un reddito più equo a tutti i protagonisti: produttori, trasformatori, commercianti. Infatti attraverso il “progetto integrato di filiera” si favorisce la riorganizzazione della filiera stessa e l’aggregazione dei vari soggetti, a partire dagli agricoltori, in modo da porre le condizioni per creare migliori e più eque relazioni di mercato.
La graduatoria approvata riguarda il terzo bando per finanziare iniziative di filiera agro-alimentare ed ha visto tagliare il traguardo e riconoscere il finanziamento regionale a 39 proposte su 51 presentate, con un finanziamento complessivo assegnato pari a euro 81.387.166 per una spesa prevista pari a euro 179.788.668.
I 39 PIF ammessi sono quelli che hanno ottenuto un punteggio superiore al minimo previsto dal Bando PIF, e variano nei più diversi settori: 11 multifiliera, 10 vitivinicolo, 4 cerealicolo, 3 olivicolo, 3 ortofrutta, 2 floricolo, 2 bovino, 2 forestale, 1 ovi-caprino, 1 colture industriali.
Clicca qui e scarica:
- l’elenco dei progetti ammissibili, con indicati i relativi punteggi, gli importi degli investimenti considerati ammissibili in base alla valutazione della loro coerenza con le finalità del PIF, i contributi concedibili;
- l’elenco dei progetti non ammissibili.
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