77 Views

23 Maggio 2009
A DEMETRA FARMER MARKET COLDIRETTI

STOP ALLA MOLTIPLICAZIONE DEI PREZZI
DAL CAMPO ALLA TAVOLA
VIA LIBERA AI MERCATI DI CAMPAGNA AMICA

Coniugare gli interessi dei consumatori con quelli del produttore. E’ l’obiettivo del farmer market Campagna Amica, che approda a Camaiore, per dimostrare che gli agricoltori possono conciliare qualità e prezzo.
Le imprese agricole che partecipano a queste iniziative infatti si impegnano a rispettare regole precise. In fatto di qualità ma anche di economia, dato che, sui prodotti confrontabili, applicano fino al 30 per cento di sconto rispetto al valore rilevato dall’”Sms consumatori”.
Lo sa bene chi, in Toscana, ha già la possibilità di fare lo shopping agroalimentare nel mercati degli agricoltori organizzati da Coldiretti in due punti: presso il consorzio agrario di Pisa e presso la federazione di Grosseto.
Nelle altre province, potranno verificarlo presto.
In previsione infatti c’è il debutto entro il 2009 di oltre 30 mercati degli agricoltori, targati Campagna Amica in tutta la regione.
Demetra è il palcoscenico scelto dalla più importante organizzazione agricola toscana per lanciare uno degli strumenti che animano il progetto spesa-sicura, con cui Coldiretti punta ad accorciare la filiera e, con essa, i prezzi.
“Se il latte fresco viene pagato in media alla stalla 0,34 euro al litro mentre i consumatori lo pagano in media 1,4 euro al litro significa che nel passaggio dalla stalla alla tavola c'è stato un ricarico del 312 per cento che è difficile da smentire – spiega Coldiretti -. A conferma di questa tendenza c’è il fatto che, mentre il prezzo del grano duro riconosciuto agli agricoltori è dimezzato, quello della pasta di semola di grano duro ad aprile è addirittura aumentato del 7,7 per cento, secondo i dati Istat.
Nel 2008 secondo la Coldiretti le inefficienze e le speculazioni sono costate alle tasche degli italiani 4 miliardi di euro con l'aumento dei prezzi per i prodotti alimentari che è stato in media del 5,4 per cento superiore al 3,3 per cento dell'inflazione generale, secondo l'Istat, con un differenziale del 2,1 per cento.
Secondo l'ultima indagine dell'Antitrust ad esempio “i prezzi al consumo attualmente praticati dalla grande distribuzione nel comparto ortofrutticolo” “non sono inferiori a quelli praticati dalle altre tipologie di vendita e, in particolare, risultano sensibilmente superiori a quelli praticati dai mercati rionali e dagli ambulanti”. Lo stesso Antitrust nella sua indagine conoscitiva su 267 filiere osservate mette in evidenza come i ricarichi variano dal 77 per cento nel caso di filiera cortissima (acquisto diretto dal produttore da parte del distributore al dettaglio) al 103 per cento nel caso di un intermediario, al 290 per cento nel caso di due intermediari, al 294 per cento per la filiera lunga (presenza di 3 o 4 intermediari tra produttore e distributore finale), facendo segnare appunto il valore medio del 200 per cento evidenziato da Bankitalia
Nella forbice dei prezzi tra produzione e consumo - rileva la Coldiretti - esistono ampi margini da recuperare, con piu' efficienza, concorrenza e trasparenza, per garantire acquisti convenienti alle famiglie e sostenere il reddito degli agricoltori in un momento di difficoltà economica. La Coldiretti è impegnata nel progetto per costruire una “filiera agricola tutta italiana” per la vendita del prodotto agricolo “cento per cento italiano” firmato dagli agricoltori, attraverso la piu' estesa rete commerciale nazionale che coinvolge duemila mercati di campagna amica e duemila punti di vendita delle cooperative, mille dei consorzi agrari, cinquemila agriturismi e diecimila aziende agricole, ma interesserà anche la rete della ristorazione a chilometri zero e la distribuzione che intenderà partecipare. Un impegno per smascherare il finto Made in Italy e combattere le inefficienze e le speculazioni per assicurare acquisti convenienti alle famiglie e - conclude la Coldiretti - sostenere il reddito degli agricoltori che ad oggi per ogni euro speso dai cittadini in alimenti ricevono appena 17 centesimi.
 

LA MOLTIPLICAZIONE DEI PREZZI DAL CAMPO ALLA TAVOLA 
                               CAMPO/STALLA  (Euro/kg) TAVOLA (Euro/Kg) INCREMENTO
PROSCIUTTO                              1,07                            24,55                                + 2194 %
BRACIOLA                                   1,05                              6,85                                  + 552 %
LATTE FRESCO                          0,34                              1,40                                  + 312 %
Fonte: elaborazioni Coldiretti su dati Sms consumatori- Ministero Politiche agricole

Quali buone pratiche hai messo in atto nella tuo quotidianità per ridurre l’uso della plastica?

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi