Coldiretti Toscana: abolizione Irpef agricola e decontribuzione giovani, boccata d’ossigeno per chi sceglie l’agricoltura
Importanti novità per gli agricoltori under 40 che aprono un’impresa, infatti la Finanziaria 2017, varata di recente dal Consiglio dei Ministri, dispone una significativa decontribuzione giovani. Nello specifico per coloro che aprono una impresa agricola è previsto l'esonero dei contributi previdenziali al 100% per i primi tre anni e poi del 66% e 50% per il quarto e quinto anno.
“Un sostegno concreto alle molte start up agricole promosse dai giovani che nasceranno da qui al 2020 grazie ai piani di sviluppo rurale dell’Unione Europa. Si pensi che in Toscana l’ultimo bando giovani del 2015 ha raccolto ben 1800 domande di premio di insediamento. In questi giorni è aperto il bando del cosiddetto “Pacchetto Giovani”, con scadenza al 3 novembre, che sta riscuotendo un grande interesse nelle nostre campagne. Per questo vogliamo ringraziare il Governo ed in particolar modo il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina – spiega Paolo Giorgi, leader dei giovani della Coldiretti Toscana riuniti oggi a Firenze nel Comitato Regionale -. Questo provvedimento, insieme al taglio dell’irpef agricola, che vale in media circa 500euro ad azienda come risparmio fiscale, rappresenta una importante boccata d’ossigeno per chi sceglie questo settore e decide di iniziare una attività di impresa ”.
“Consci della delicatezza dei primi anni di vita delle nuove aziende agricole abbiamo da sempre sostenuto una misura che potesse aiutare a ridurre in modo significativo il carico fiscale e contributivo. Siamo oggi felici - conclude la rappresentante dei giovani della Coldiretti Toscana - di scoprire che una nostra intuizione è diventata realtà”.
Nella foto Paolo Giorgi (a sinistra) con Antonio De Cencilio Direttore di Coldiretti Toscana
20 Ottobre 2016
AGRICOLTURA: PIU’ SOSTEGNO PER IMPRENDITORIA GIOVANE