Dall’attualità con la Peste Suina Africa alla concorrenza sleale, la reciprocità negli scambi commerciali e le prospettive dei nuovi dazi americani, dalla gestione del lupo dopo il declassamento da parte dell’UE al ruolo centrale delle filiere agricole per l’obiettivo della sovranità alimentare, dall’agricoltura di precisione alla transizione energetica: sono alcuni dei grandi temi al centro dell’incontro con il sottosegretario all’agricoltura, Patrizio La Pietra a Casa Coldiretti. Il sottosegretario La Pietra ha inaugurato venerdì 14 febbraio il ciclo di incontri con dirigenti ed imprenditori di Coldiretti che vedrà protagonisti, con cadenza periodica, i rappresentanti istituzionali del territorio regionale e nazionali. Gli incontri sono coordinati dalla presidente regionale, Letizia Cesani insieme al direttore regionale, Angelo Corsetti.
“Relazioni, confronto, dialogo e proposte hanno contraddistinto da sempre l’approccio di Coldiretti con le istituzioni, a tutti i livelli, sin dalle sue origini. – spiega Letizia Cesani, Presidente Coldiretti Toscana – Questa nuova iniziativa nasce dalla volontà di fare incontrare i rappresentanti istituzionali e le figure di riferimento del nostro mondo con la nostra dirigenza e con i nostri imprenditori mettendoli nelle condizioni anche di porre quesiti e confrontarsi direttamente con loro. L’attività di ascolto sul territorio, che ho intrapreso sin dalla mia elezione, pone continuamente tematiche e problematiche che vogliamo e dobbiamo affrontare per risolvere criticità e orientarci in un contesto sempre più mutevole. L’incontro con il sottosegretario La Pietra ha permesso a tutti noi di avere un quadro molto esaustivo e puntuale sulle scelte dell’esecutivo nazionale e condividerne gli aspetti in maniera franca e trasparente che è esattamente la ragione che muove questa nostra iniziativa”.
“Con la dirigenza e gli imprenditori di Coldiretti ci siamo confrontati in maniera aperta e costruttiva spaziando dalle tematiche nazionali fino alle strategie e alle posizioni del Governo a livello comunitario ed internazionale. – ha spiegato a margine dell’incontro il sottosegretario La Pietra – Tra i temi c’è sicuramente quello della fauna selvatica e del rischio della diffusione della Psa, la peste suina africana, trasmessa dai cinghiali che ci vede impegnati nell’alta Lunigiana, nella provincia di Massa Carrara, con il commissario straordinario, per impedire la sua diffusione nel resto della regione. Etichettatura e trasparenza, insieme alla reciprocità, sono battaglie che questo Governo sta portando avanti in Europa. Se prima eravamo soli, ora altri paesi ci stanno venendo dietro. La reciprocità è una regola fondamentale negli scambi commerciali per valorizzare la qualità, la distintività e migliorare la trasparenza garantendo un prezzo equo agli agricoltori: i prodotti agricoli che vengono importati in Europa devono avere gli stessi requisiti sanitari, ambientali e sociali che le aziende europee sono chiamate a rispettare”. Le filiere sono l’altro fondamentale asset strategico su cui investire e continuare a far crescere per dare il assicurare un giusto valore ed un giusto reddito agli agricoltori. Tematiche collegate tra di loro alla sovranità alimentare: “un obiettivo che non è solo dell’Italia ma deve essere di tutta l’Europa” considerando i recenti terremoti geopolitici che hanno destabilizzato i mercati e fatto esplodere gli input produttivi e i costi delle materie prime agricole”. Tante le domande arrivate dalla platea di imprenditori: dalle assicurazioni agricole al florovivaismo passando per le etichette allarmistiche sul vino da parte dell’Europa per scoraggiare il consumo di vino. “Le battaglie che questo Ministero e questo Governo sta portando avanti – ha concluso La Pietra - vanno di pari passo con le richieste che arrivano dal mondo agricolo ed in particolare da Coldiretti”.

