Mentre l’estate avanza e la stagione agrituristica entra nel vivo, è utile ricordare agli agriturismi toscani la possibilità di utilizzare il sistema dei voucher per il pagamento del lavoro occasionale di tipo accessorio.
La pubblicazione della circolare dell’Inps ha permesso infatti di ampliare l’ambito di operatività (oggettivo e soggettivo) del lavoro occasionale accessorio e ne ha semplificato l’utilizzo.
Per prima cosa è stato abrogato l’articolo che limitava la possibilità di impiego ai soggetti a rischio di esclusione sociale o comunque non ancora entrati nel mondo del lavoro (giovani/studenti) o, ancora, in procinto di uscirne (pensionati).
L’operatività del sistema, dopo la positiva sperimentazione nella vendemmia, è stata estesa alle altre attività agricole previste dall’art. 22 del D.L. 112/08, convertito in legge 6 agosto 2008 n. 133.
Questo ampliamento vale anche per le attività agrituristiche, in seguito all’esplicita precisazione contenuta all'art. 2, comma 2, legge n. 96/2006 che ha chiarito l'inquadramento agricolo dei lavoratori addetti ad attività agrituristica, a prescindere dalla mansione da essi espletata (cuochi, camerieri, etc.).
In merito alla stagionalità dell’agriturismo invece si pronunciava espressamente l'originaria legge quadro (cfr. art. 2, lett. a, L. 730/85). La nuova legge quadro (L. n. 96/2006) invece non contiene più questa precisazione esplicita. Deve ritenersi tuttavia che la stagionalità resti, anche nel nuovo quadro normativo, una connotazione essenziale dell'agriturismo, considerata la natura delle attività in cui esso si concretizza, che si riferiscono sia all'ambito agricolo sia a quello turistico, entrambi connotati da stagionalità per definizione.
17 Giugno 2009
AGRITURISMO: VOUCHER PER IL LAVORO OCCASIONALE