Consumo di suolo e agricoltura, cambiamenti climatici e rinnovabili: se ne parla venerdì 27 settembre, alle ore 9.30 presso Casa Coldiretti (viale Fratelli Rosselli, 20) a Firenze in occasione dell’incontro dal titolo “Consumo di Suolo: il costo per le società”. L’iniziativa è promossa da CAICT e Coldiretti Toscana nell’ambito del progetto Agoragridue.
La cementificazione selvaggia, gli incendi facilitati dall’aumento dalla siccità e dalle alte temperature, l’erosione che sottrae superfici utili agli agricoltori e gli effetti degli eventi estremi distruggono gli habitat e sottraggono una risorsa non rinnovabile ed indispensabile per la produzione di cibo e la sopravvivenza dell’uomo. Il 95% della produzione di alimenti, secondo la Fao, dipende infatti proprio dal suolo. Ma la terra fertile ha anche un “potere” naturale di regolare il clima ed i suoi effetti sempre più distruttivi soprattutto nelle aree più urbanizzate.
Sullo sfondo ci sono gli obiettivi per porre fine alla fame nel mondo e raggiungere la sicurezza alimentare, l’azzeramento del consumo di suolo previsto dalla strategia nazionale, i target del piano per la transizione ecologica (Pte) che prevede che il 72% dell’energia elettrica provenga da fonti rinnovabili. Per tutti questi obiettivi la prima dead line non è poi così lontana: il 2030.
A parlarne interverranno: Letizia Cesani (Presidente Coldiretti Toscana), Monia Monni (Assessore all’Ambiente Regione Toscana), Bernardo Gozzini (Amministratore Consorzio Lamma), Riccardo Fargione (Coordinatore Centro Studi Divulga), Marco Niccolai(Presidente Aree Interne Regione Toscana). I lavori sono aperti da Cesare Buonamici (Presidente Coldiretti Firenze Prato). Modera l’incontro Angelo Corsetti (Direttore Coldiretti Toscana).
ll progetto Agoragridue è finanziato dal Programma di Sviluppo Rurale della Regione Toscana 2014-2022 Sottomisura 1.2 “Sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione” - Annualità 2022