In Val di Pesa la prima esperienza di vendita diretta collettiva firmata Campagna Amica. In vendita il meglio delle produzioni agricole di Firenze e Prato al giusto rapporto qualità-prezzo.
L’azienda agricola “Torre Bianca” e “La Ranocchiaia” capofila del progetto.
Per l’evento, annullo filatelico speciale. 

“In Toscana tanti straordinari esempi di impegno, passione e investimento”.
L’unione fa la forza, soprattutto in agricoltura. E’ l’obiettivo del primo punto di vendita diretta collettivo promosso da Coldiretti in Val di Pesa: una “boutique” dell’agricoltura capace di coniugare l’esigenza di garantire al consumatore prodotti locali, a km zero e al giusto rapporto qualità-prezzo, e alle imprese agricole, un canale per raggiungere il cliente senza intermediazioni. In vetrina i prodotti d’eccellenza di una ventina di aziende agricole del comprensorio del Chianti e delle province di Firenze e  Prato. Si possono degustare ed acquistare dalla birra artigianale del Birrificio Granducato di Prato, ai salumi di cinta senese del Podere Bernardello di Barberino Val d´Elsa, dal Carmignano DOCG di Pratesi al fagiolo zolfino di Mario Agostinelli (Reggello), dalle marmellate e i liquori dell´azienda Marchi di Scarperia alla pasta e ai cereali di Paolo Colzi, e poi i prodotti di  Miciolo, Poggio delle Civette, Corzano e Paterno, Poggio al Sole.
Nato su iniziativa dell’azienda “Torre Bianca” (info su www.torrebianca.it), che ospita nei suoi locali il punto vendita in Via Faltignano 75 a Chiesanuova nel Comune di San Casciano, e de “La Ranocchiaia” (info su www.laranocchiaia.it), due realtà dell’imprenditoria agricola consolidate e molto apprezzate a livello nazionale ed internazionale per la produzione di olio extra vergine di oliva, la sua inaugurazione sarà accompagnata da un evento speciale. In occasione del taglio del nastro in programma  sabato 14 maggio (alle ore 17), a cui parteciperanno i vertici regionali e provinciale di Coldiretti e gli imprenditori agricoli coinvolti, sarà emesso, da un Ufficio Postale temporaneo, un annullo filatelico speciale raffigurante il logo del Punto Campagna Amica accompagnato da un centinaio di cartoline ricordo.
In Toscana, dove sono più di 300 le aziende che possono fregiarsi del marchio Campagna Amica,  il progetto per una filiera agricola tutta italiana ha trovato terreno fertile come dimostrano i dati raccolti dalla principale organizzazione agricola. “Negli ultimi due anni – sottolinea  Tulio Marcelli, Presidente Regionale Coldiretti – in Toscana abbiamo assistito ad un vero e proprio exploit della vendita diretta grazie al progetto di Campagna Amica, che ha tenuto a battesimo, nella nostra regione, più di sessanta mercati, inconfondibili e inimitabili, nonostante i tentativi di plagio. Un canale eccezionale per le aziende agricole che hanno migliorato i fatturati e promosso nuovi investimenti per potenziare e completare l’offerta.  Gli esempi in Toscana sono tanti, e tutti, altrettanto straordinari dal punto di vista dell’impegno, dell’intuizione, dell’investimento e della passione. Oggi abbiamo 310 aziende accreditate a Campagna Amica che producono reddito in prevalenza grazie alla vendita diretta e ai mercati di Campagna Amica aperti in tutte le provincie toscane, anche grazie alla sensibilità delle amministra comunali. L’agricoltura sta tornando ad essere centrale per la comunità e per la nostra economia”.
L’esempio del Punto Campagna Amica di San Casciano V. Pesa è la sintesi di questo progetto: “C’è una riscoperta dei valori e delle qualità dell’agricoltura locale, dei prodotti di stagione che scandiscono il ciclo naturale – commenta Roberto Madde, Direttore Regionale Coldiretti –: il punto vendita della Val di Pesa nasce proprio per soddisfare un bisogno dei consumatori sempre più diffuso: poter acquistare alimenti genuini, di origine certa. E nei punti Campagna Amica, grazie al rispetto di un disciplinare ferreo e a una rete di controlli seria e strutturata, la sicurezza è totale”.