365 Views

10 Gennaio 2023
CENSIMENTO: SEMPRE MENO RESIDENTI (-0,80%) E SEMPRE PIU’ ANZIANI, AGRICOLTURA ANTIDOTO ALLO SPOPOLAMENTO AREE RURALI

I toscani residenti sono 3.663.191 quasi 30 mila in meno in un anno (-0,80%). Prato (-2,69%) e Firenze (1,12%) sono le province dove il calo demografico è stato più marcato tra il 2021 ed il 2022, Pistoia (-0,29%) e Pisa (-0,23%) quelle che hanno retto meglio in uno scenario in cui nessuna delle province toscane ha guadagnato residenti. La riduzione più vistosa riguarda i residenti stranieri che sono passati da 425.931 a 406.508: - 4,56%. A dirlo è Coldiretti Toscana sulla base dell’ultimo censimento Istat che conferma una regione sempre più vecchia con il 26,1% di residenti con 65 anni o più contro il 25,8% dell’anno prima propriomentre la popolazione più giovane continua a diminuire. Trend che vale sia per la popolazione residente di età compresa tra 0 e 14 anni (11,9% contro il 12% di un anno prima) sia per i residenti compresi nella fascia di età tra 15 e 64 anni (62,1% contro il 62,2% del 2021).

“Il costante e progressivo invecchiamento della popolazione lo notiamo soprattutto nelle aree rurali e più marginali del nostro paese dove questo fenomeno ha portato in un decennio alla drastica riduzione del 44% delle persone tra 15 e 39 anni residenti. – spiega Fabrizio Filippi, Presidente Coldiretti Toscana – Le ragioni della fuga dalle campagne dei giovani e delle loro famiglie sono legate al digital divide, agli storici ritardi sull’accessibilità e ai collegamenti con le città così come alle mancanza di servizi indispensabili he rappresentano un freno allo sviluppo delle attività economiche ed elementi scoraggianti per chi vorrebbe restarci e viverci. Nonostante questo scenario il tasso di occupazione dei giovani nelle aree rurali è superiore rispetto a quello delle città come ha evidenziato l’ultimo rapporto di Ismea grazie proprio ad un’agricoltura multifunzionale, guidata da giovani e donne, che rappresenta l’antidoto allo spopolamento delle nostre campagne e al rilancio dei nostri borghi”.

Gli sforzi, gli investimenti ed il premio insediamento del Piano di Sviluppo Rurale con 40 milioni nel quinquennio 2023-2027 insieme alle produzioni di qualità certificate Dop e Igp che sono una spinta incredibile per le economie rurali, ai brand territoriali, i riconoscimenti che valorizzano e pubblicizzano le risorse naturali, gastronomiche, storiche, culturali e turistiche, stanno contribuendo a riportare i giovani volenterosi a coltivare la terra, a vivere le campagne, le colline e le montagne. Sono 4.336 le aziende agricole con a capo un giovane imprenditore con una età fino a 40 anni (9%) che coltivano 75.395 di ettari (13,4%), nel 53% dei casi in affitto, per una superficie media di 11,8 ettari. Su 1.230 aziende multifunzionali con capoazienda fino a 40 anni 808 sono specializzate nell’ospitalità agrituristica, 168 nelle attività conto terzi, 108 producono energia solare, 91 trasformano prodotti vegetali, 46 svolgono attività di fattoria didattica e 38 di agricoltura sociale. In un caso su due (52%) le aziende sono condotte da meno di 10 anni ed in un caso su tre (33%) si tratta di aziende nuove, start-up vere e proprie, il cui capitale fondiario non proviene da famigliari o parenti.

Tra i dati che emergono – spiega Coldiretti Toscana secondo il rapporto Ismea – è l’attitudine, delle imprese agricole toscane, a fare almeno un investimento innovativo nel triennio 2018-2020: il 32% contro il 12,4% delle imprese con capoazienda over 40. Nella più delle metà dei casi si tratta di investimenti sulla meccanizzazione poi impianto e semina, concimazione del suolo, lotta fitosanitaria e marketing. 745 sono le aziende biologiche su uno stock di 4.336, 81 gli allevamenti bio. Il 60% è associata ad organizzazioni di produttori o ad una rete di imprese.

Quali buone pratiche hai messo in atto nella tuo quotidianità per ridurre l’uso della plastica?

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi