CONSEGNA DELL’OSCAR GREEN 2010 E CONFRONTO SUL FUTURO DELL’AGRICOLTURA TOSCANA
Alla cerimonia presso l’azienda Montalbino nel comune di Montespertoli anche un trenino a energia solare per educare i bambini all’uso di energie alternative e l’etichetta intelligente che avvisa i consumatori di bere vino con moderazione. E con questi la prima pasta dei coltivatori toscani, il primo farmer’s market della regione, l’azienda pistoiese che ha conquistato gli emirati arabi con le sue piante e la sua arte topiaria, l’imprenditore che con la ristorazione didattica ha insegnato ai cittadini e ai turisti ad apprezzare le qualità del territorio.
In una “vetrina” animata le sei aziende da Oscar Green mostrano i loro punti di forza, mettendo in evidenza le caratteristiche che hanno permesso loro di emergere nella rosa delle oltre 50 imprese arrivate in finale, dopo aver superato una prima selezione tra le migliaia di realtà agricole della regione.
“Il nostro è un settore in continua evoluzione – spiega il presidente di Coldiretti Toscana Tulio Marcelli, presente alla premiazione insieme all’assessore regionale all’agricoltura Gianni Salvadori e al segretario nazione di Coldiretti Giovani Impresa Carmelo Troccoli -. L’Oscar Green che, giunto alla sua quarta edizione, conquista anche una sezione regionale, è il riconoscimento all’innovazione e lo sviluppo che gli agricoltori promuovono giorno dopo giorno per dare risposte adeguate ai consumatori e rimanere sul mercato, garantendo la qualità del vero made in Italy”.
L’Oscar Green toscano 2010 è l’iniziativa promossa da Coldiretti Giovani Impresa, che raggruppa gli imprenditori agricoli under 30: un autentico esercito in Toscana dove sono attive oltre 3.000 imprese condotte da giovani che non hanno ancora spento le trenta candeline, di cui poco meno di trecento hanno addirittura meno di 20 anni.
“Il giovane imprenditore agricolo – aggiunge il segretario nazionale dei giovani Carmelo Troccoli – ha meno di 29 anni, viene da una tradizione di famiglia dedicata al lavoro della terra, sovente fa un percorso diverso prima di approdare all’agricoltura. Quando lo fa mette in campo la sua creatività per innovare la tradizione. E i risultati non si fanno attendere”.
La consegna del premio è il momento clou del Coldiretti day, che si apre alle 14.30 con l’incontro tra i dirigenti Coldiretti e i rappresentanti dei consorzi agrari della regione e si conclude con il vertice tra i dirigenti della più importante organizzazione agricola e l’assessore regionale all’agricoltura. Sul tavolo temi caldi da risolvere e progetti per consentire al settore di superare la crisi e di guardare al futuro.
I lavori terminano con la cena a km zero, che darà modo ai presenti di assaggiare la pasta toscana al 100 x 100: quella prodotta con grano dei coltivatori della regione e commercializzata dal Consorzio Agrario di Siena e Arezzo.
