78 Views

13 Maggio 2008
“comuni fioriti” al via edizione 2008

“Ci auguriamo di vedere al più presto anche la Toscana in fiore. In una regione, dove il florovivaismo rappresenta un capitolo fondamentale dell’economia agricola e dove esiste una lunga e consolidata tradizione produttiva stupisce che le amministrazioni comunali non aderiscano a un’iniziativa volta a valorizzare questa attività”. Così Coldiretti Toscana caldeggia la partecipazione dei comuni della regione alla manifestazione “Comuni Fioriti”,  organizzata da Asproflor e Distretto Turistico dei Laghi, in collaborazione con Coldiretti nazionale, che, quest’anno diventa partner del “Giro d’Italia 2008”.
Il concorso nazionale tra le municipalità fiorite è infatti il fornitore ufficiale dei fiori per i vincitori e delle piante per l’allestimento del palco del 91° giro ciclistico d’Italia, l’importante competizione che, partita il 10 maggio da Palermo, si concluderà con l’arrivo a Milano il 1°giugno. Un mezzo di “Comuni Fioriti” fa parte della carovana che precede, tappa dopo tappa, i corridori, portando al suo seguito lungo tutto lo stivale il messaggio “fiorire è accogliere”. Evidente l’obiettivo: impegnarsi affinché l’Italia sia più fiorita e accogliente e le amministrazioni locali valorizzino il ruolo del verde pubblico nei loro piani urbanistici. Perché “fiorire” un territorio significa renderlo più bello, vivibile e soprattutto accogliente, spiegano gli organizzatori del concorso che, nato  in Piemonte, dopo tre anni di successi regionali, nel 2007,  ha spiccato il volo conquistando la ribalta nazionale. “Speriamo che, dopo questo importante debutto in territorio italiano, la manifestazione che premia i Comuni in funzione del loro impegno nella realizzazione, gestione e manutenzione del verde, nel promuovere attraverso manifestazioni, convegni, la cultura di piante e fiori e del bello, prenda piede anche nella nostra Toscana”, aggiunge Coldiretti, che attraverso questa iniziativa mira a rendere più accoglienti  città, paesini e borghi, in modo che ai prodotti agroalimentari di eccellenza, legati al territorio, corrisponda un’immagine dei luoghi adeguata. Non solo. Scopo dell’organizzazione agricola è anche  far crescere i consumi di piante e fiori, generando un volano positivo per le  imprese che, attraverso le opportunità generate dalla Legge di Orientamento, possono proporsi ai Comuni per la gestione, la manutenzione, la realizzazione delle aree a verde, delle rotonde, delle aiuole e degli elementi di arredo urbano. Il florovivaismo d’altronde è uno dei comparti produttivi trainanti del Made in Tuscany.  

CLICCA E VISITA IL SITO DI "COMUNI FIORITI 2008"

Quali buone pratiche hai messo in atto nella tuo quotidianità per ridurre l’uso della plastica?

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi