Via libera alla richiesta di rottamazione dei vigneti, che in Toscana, nella precedente campagna, ha interessato una superficie di poco superiore ai 200 ettari.
Chi intende abbandonare parzialmente o totalmente la viticoltura può beneficiare dell’aiuto della Comunità Europea per l’estirpazione.
Il premio viene calcolato in base ad apposita tabella che prevede valori diversi in relazione alla resa storica del vigneto, calcolata in ettolitri per ettaro e assegnato in base a una graduatoria.
Prima di procedere è consigliabile che il produttore consideri la convenienza dell’operazione, valutando in alternativa anche la possibilità di monetizzare il diritto di reimpianto, attraverso la cessione a terzi.
Chi intende percorrere la strada dell’estirpazione, ha tempo fino al 15 settembre per presentare apposita domanda nell’ambito della Dichiarazione Unica Aziendale (DUA), attraverso il sistema informatico della Regione (Artea).
Per verificare l’accoglimento della domanda, il produttore dovrà attendere la pubblicazione dell’apposito decreto da parte di Artea, che avverrà entro il 1 febbraio 2011.
Per ulteriori informazioni rivolgersi all’ufficio Caa-Coldiretti di riferimento.