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7 Gennaio 2008
FABBRICATI RURALI E CATASTO TERRENI

Attenzione al corretto aggiornamento delle banche dati
 
Con i tre Comunicati pubblicati il 28 dicembre 2007 nella Gazzetta Ufficiale in materia di variazioni colturali e di corretto accatastamento di fabbricati (fabbricati non dichiarati e fabbricati non più rurali), l’Agenzia delle Entrate prosegue l’attività, in attuazione alle disposizioni contenute nei commi 33 e 36 dell’articolo 2, D.L. 3 ottobre 2006, n. 262, (L. 286/06), in tema di contrasto a evasione ed elusione fiscale in materia di immobili.
Gli accertamenti riguardano:
1. il Catasto Terreni con l’aggiornamento della banca dati catastale in base alle variazioni colturali risultanti dalle dichiarazioni 2007;
2. i Fabbricati che non risultano dichiarati al catasto (non presenti in mappa);
3. i Fabbricati per i quali sono venuti meno i requisiti soggettivi per il riconoscimento di ruralità ai fini fiscali.
Per quanto concerne il catasto terreni, l’Agenzia delle Entrate continua l’aggiornamento della banca dati del catasto terreni (variazioni delle qualità catastali e dei relativi redditi per intere particelle o loro porzioni) sulla base dei dati contenuti nelle dichiarazioni presentate nel 2007 ad ARTEA dai soggetti interessati ai fini dell’erogazione dei contributi agricoli.  Gli aggiornamenti contengono  errori. Gli elenchi delle particelle iscritte al catasto terreni interessate, con i relativi dati censuari, sono consultabili fino alla fine di febbraio presso il Comune di residenza, le sedi dei competenti Uffici provinciali dell’Agenzia del Territorio e sul sito internet  della stessa Agenzia, alla pagina http://www.agenziaterritorio.it/servizi/cittadino/fabbricati_non_dichiarati.htm. Salvo errori relativi alla codifica delle qualità colturali, che Coldiretti sta cercando di correggere tramite Artea, gli eventuali ricorsi possono essere proposti entro il termine di centoventi giorni, dalla data di pubblicazione del Comunicato nella Gazzetta Ufficiale, alla Commissione tributaria provinciale competente per territorio. Per quanto riguarda i fabbricati rurali, invece, è stato pubblicato il quarto elenco di particelle di catasto terreni sulle quali ricadono fabbricati che non risultano dichiarati al catasto, individuate anche attraverso un’attività di foto-identificazione condotta in collaborazione con l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea).  Inoltre, attraverso specifici accertamenti, sono stati individuati gli immobili iscritti al catasto terreni che hanno perso i requisiti soggettivi per il riconoscimento di ruralità ai fini fiscali. Per entrambe le categorie di fabbricati gli elenchi possono essere consultati, per i prossimi sessanta giorni presso i Comuni, presso le sedi dei competenti Uffici provinciali dell’Agenzia del Territorio e sul sito internet della stessa Agenzia, alla pagina: http://www.agenziaterritorio.it/servizi/cittadino/fabbricati_non_dichiarati.htm. Questi fabbricati devono essere dichiarati al catasto edilizio urbano, dai soggetti titolari di diritti reali, entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del suddetto Comunicato. In caso contrario,  gli Uffici provinciali dell’Agenzia del Territorio provvedono, con oneri a carico del soggetto inadempiente, all’accatastamento, mediante dichiarazioni redatte ai sensi del regolamento di cui al decreto del Ministro delle Finanze 19 aprile 1994, n. 701, e alla notifica dei relativi esiti. L’identificazione dei fabbricati che non risultano dichiarati in catasto è avvenuta attraverso un’attività di foto-identificazione da immagini territoriali e successivi processi “automatici” di incrocio con le banche-dati catastali, mentre quella dei fabbricati, che hanno perso i requisiti soggettivi per il riconoscimento di ruralità a fini fiscali, è avvenuta attraverso incroci tra le banche-dati catastali e il Registro delle imprese. Anche in questo caso, quindi, sono possibili errori che devono essere prontamente comunicati alle autorità competenti. I soggetti interessati possono inviare (anche attraverso il servizio postale) all’Ufficio provinciale competente dell’Agenzia del Territorio una specifica segnalazione utilizzando l’apposito modello, disponibile sul sito http://www.agenziaterritorio.gov.it.
Gli indirizzi completi degli Uffici Provinciali sono, invece, disponibili sempre sul sito internet alla pagina http://www.agenziaterritorio.it/agenzia/i_nostri_uffici/ufficiprovinciali/index.htm.

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