Vola export vino estero: + 3,1% primo quadrimestre
“Ruolo controllo e denuncia Consorzi di Tutela strumento di tutela nei confronti produttori e consumatori”. Per Coldiretti Toscana (info su www.toscana.coldiretti.it) il sequestro delle oltre 160.000 litri di vino pari a oltre 220mila bottiglie tra Brunello di Montalcino e Rosso di Montalcino nel senese ha evidenziato l’importanza e la centralità dei consorzi di tutela: “ai consorzi – spiega Tulio Marcelli, Presidente Coldiretti Toscana - non è affidato solo un ruolo di valorizzazione e promozione del prodotto che per altro è importantissimo, soprattutto di tutela dell’identità, delle regole, dei principi che lo ispirano e della serietà che quel prodotto, attraverso il disciplinare, gode nei confronti del consumatore. Le maglie di controllo del Consorzio del Brunello di Montalcino hanno funzionato bene. Chi non rispetta le regole e mette a rischio la salute delconsumatore dovrebbe andare in galera”.
Da una analisi della Coldiretti sulla base della preziosa attività svolta dai carabinieri dei Nas dal 2007 al 2013 dall’inizio della crisi sono più che raddoppiate le frodi nel settore del vino e degli alcolici con un incremento record del 102% del valore delle bottiglie sequestrate perché adulterate, contraffate o falsificate, con un danno incalcolabile per il prodotto agroalimentare Made in italy piu’ esportato. L’ultimo clamoroso caso risale allo scorso aprile; in quell’occasione era stata una mega partita di trecento tonnellate di olio a finire sotto sequestro. “Gli ottimi risultati dell'attività delle forze dell’ordine confermano l'efficacia del sistema di controlli in Italia contro un crimineparticolarmente odioso perché si fonda sull'inganno – spiega ancora Marcelli nel sottolineare il grave danno che la criminalità provoca all’immagine del prodotto agroalimentare italiano all’estero dove nonostante la crisi le esportazioni in valore del vino sono aumentate del 3,1% nel primo quadrimestre del 2014 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con oltre 165 milioni di euro in valore.
La produzione di Brunello nel 2013 è stata di 8,1 milioni di bottiglie per un fatturato di 165 milioni di euro con la quota destinata alle esportazioni che è salita al 67 per cento, oltre 2 bottiglie su 3. Per l'export di Brunello la destinazione piùimportante - conclude Coldiretti - è rappresentata dagli Usa (28%), seguiti dai mercati asiatici (15%) e dal centro America (Brasile, Messico, Panama, Venezuela e altri), che rappresenta circa il 10%. In crescita è stato anche il giro d'affari del settore enoturistico a Montalcino (ristoranti, alberghi, enoteche e altro): che registra un aumento del 5% e supera i 30 milioni.
9 Settembre 2014
FALSO BRUNELLO: RADDOPPIANO SEQUESTRI VINI TAROCCATI