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23 Febbraio 2024
FLOROVIVAISMO: SINDROME EDIFICIO MALATO, PARTITA LA SECONDA FASE DI “PIANTE IN CLASSE” PER MONITORARE QUALITA’ ARIA NELLE AULE ISTITUTO AGRARIO DI FIRENZE. Guarda le foto

Partita la seconda fase del progetto “Piante in classe” di Coldiretti Toscana e CNR sulla sindrome dell’edificio malato per monitorare l’inquinamento indoor in quattro classi dell’Istituto Agrario di Firenze all’interno delle quali sono state installate delle centraline di rilevamento che dovranno monitorare lo stato della qualità dell’aria che respirano i ragazzi: in due aule sono state introdotte alcune specie vegetali di piante da interno come la sanseveria, la chamadorea, la yucca, il ficus e il potos, in altrettante non è stata introdotta alcuna specie. Due aule si trovano nelle immediate vicinanze del traffico veicolare, quindi più esposte allo smog mentre le altre due sono ubicate all’interno del parco dell’Istituto. La nuova sperimentazione sulla sindrome dell’edificio malato è stata presentata da Coldiretti Toscana in occasione dell’ottava edizione di Myplant&Garden a Milano nell’ambito dello spazio di Coldiretti (Padiglione 20). 

L’obiettivo dell’indagine è convalidare i risultati della prima sperimentazione che aveva coinvolto lo scorso anno scolastico l’Istituto Alberghiero Saffi di Firenze dimostrando per la prima volta come le piante introdotto nelle classi abbiano sensibilmente migliorato la qualità dell’aria riducendo di circa il 20% la concentrazione di CO2, con punte anche del 75%, e del 15% quella delle polveri sottili PM2,5. Il progetto punta questa volta, oltre che a confermare la consolidata capacità di depurare l’aria da parte delle piante quella di capire anche in quale misura a seconda dell’esposizione degli ambienti indoor. 

Il progetto, unico a livello nazionale, è promosso da Coldiretti Toscana e dall’Istituto per la Bioeconomia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IBE—CNR) in collaborazione con Donne Impresa Coldiretti, AFFI (Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani) e AssoFloro. La coltivazione di piante da interno rappresenta, inoltre, una opportunità per favorire la conversione delle imprese agricole ed il loro nuovo posizionamento sui mercati nazionali ed internazionali.

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