42 Views

31 Agosto 2010
Incendi, prorogato il periodo di rischio in Toscana

Tutte le amministrazioni provinciali toscane, tranne quella di Pistoia, hanno deciso di prorogare il periodo a rischio per lo sviluppo degli incendi boschivi, lasciando dunque in vigore le specifiche norme di prevenzione fissate dalla legislazione regionali, con i divieti e le relative sanzioni per i trasgressori. Diversi i periodi di proroga fissati dalle singole province: Lucca, Pisa e Massa Carrara hanno prorogato il periodo di rischio fino al 30 settembre; Arezzo, Grosseto, Prato e Siena fino al 19 settembre; Firenze e Livorno fino al 15 settembre.
La legislazione regionale per i periodi a rischio vieta di accendere fuochi e compiere altre operazioni che possano creare pericolo di incendio nei boschi e in una fascia contigua di 200 metri.
Chi non rispetta il divieto, si fa sapere, rischia una multa che va da un minimo di 240 euro a un massimo di 2.066, nel caso in cui il fuoco venga acceso in un bosco che rientra nel territorio di uno dei 97 comuni a rischio particolarmente elevato.
Anche i fuochi accesi a distanza maggiore di 200 metri dal bosco dovranno comunque essere spenti entro le ore 10 del mattino, mentre per quanto riguarda i castagneti da frutto gli abbruciamenti di residui di ripuliture e potature sono consentiti solo fino alle 9. Il regolamento dà comunque facoltà alle province di proibire l'accensione anche nella fascia oltre i 200 metri e nei castagneti.
La Provincia di Pisa si è avvalsa di questa facoltà per vietare fino al 30 settembre ogni forma di abbruciamento anche al di fuori dei boschi e nei castagneti da frutto dell'intero territorio comunale di Calci, Buti, Vicopisano e di gran parte di quello dei comuni di San Giuliano Terme e Vecchiano.

Quali buone pratiche hai messo in atto nella tuo quotidianità per ridurre l’uso della plastica?

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi