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6 Ottobre 2010
LEADER

Con una dote di circa 86 milioni di euro parte la nuova programmazione LEADER per lo sviluppo rurale in Toscana. La giunta regionale ha già dato il via., assegnandoli ai relativi GAL (Gruppi di azione locale), a circa la metà del plafond complessivo, pari a 41 milioni e 401 mila euro e da parte degli stessi Gal sono stati attivati i primi bandi per un totale di circa 25 milioni. Altri bandi sono in via di pubblicazione e l'uscita è prevista per la fine del mese di ottobre. Grazie a questi la somma che verrà messa a disposizione dell'agricoltura toscana sarà di circa 30 milioni di euro. Il Leader (Liasons entre actions de dévelopment de l'économie rurale collegamenti tra azioni di sviluppo dell'economia rurale) è un metodo di programmazione di fondi comunitari, inseriti nel Piano di sviluppo rurale della Toscana, caratterizzato da un modello partecipativo pubblico-privato e con progettualità di tipo bottom up (dal basso). I soggetti di riferimento sono i GAL (gruppi di azione locale) che in Toscana hanno la forma di consorzi o società consortili e sono composti da soggetti pubblici, istituzionali e non, e associazioni rappresentative degli interessi privati dei diversi contesti di riferimento. Si pongono l'obiettivo di divenire agenzie di sviluppo locale operando anche fuori del contesto Leader. In Toscana sono attualmente 7 i GAL e coprono il territorio montano e quello collinare, oltre ad alcune aree di pianura che hanno caratteristiche assimilabili. Il territorio coperto è circa il 70% della superficie regionale. I Gal della Toscana sono riuniti in una associazione, chiamata Assogal Toscana, che fa parte anche, unico rappresentante italiano, dell'associazione europea per lo sviluppo rurale (ELARD).
Ecco i Gal della Toscana con il relativo contesto territoriale:
GAL Consorzio Appennino Aretino a copertura dei territori LEADER che rientrano nella provincia di Arezzo.
GAL Etruria a copertura dei territori LEADER delle provincia di Pisa e Livorno.
GAL Fabbrica ambiente rurale Maremma per la provincia di Grosseto.
Gal Garfagnana Ambiente e Sviluppo per le province di Lucca e Pistoia.
GAL leader Siena per la provincia di Siena
GAL Start per Firenze e Prato.
GAL Sviluppo Lunigiana per la provincia di Massa
Ecco le misure del programma di sviluppo rurale attivate dai Gal:
Misura 124 - Cooperazione per lo sviluppo di nuovi prodotti, processi e tecnologie nei settori agricolo e alimentare, e in quello forestale per gli interventi di interesse locale;
Misura 133 - Sostegno alle associazioni di produttori per attività di informazioni e promozione riguardo ai prodotti che rientrano nei sistemi di qualità alimentare per gli interventi di interesse locale.
Per la diversificazione dell’ambiente economico rurale:
Misura 312 - Sostegno alla creazione ed allo sviluppo di microimprese
Azione A - Sviluppo delle attività artigianali;
Misura 312 - Sostegno alla creazione ed allo sviluppo di microimprese
Azione B - Sviluppo delle attività commerciali;
Misura 313 - Incentivazione di attività turistiche Sottomisura B Sviluppo delle attività turistiche.
Per il miglioramento della qualità della vita nelle zone rurali
Misura 321 - Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale
Sottomisura A - Reti di protezione sociale nelle zone rurali;
Sottomisura B - Servizi commerciali in aree rurali;
Sottomisura C - Strutture di approvvigionamento energetico con impiego di biomasse agro-forestali;
Sottomisura D - Reti tecnologiche di informazione e comunicazione (TIC).
A sostegno alla tutela, valorizzazione e riqualificazione del patrimonio rurale del territorio (culturale, naturale e dei piccoli centri abitati)
Misura 313 - Incentivazione di attività turistiche
Sottomisura A - Creazione di infrastrutture su piccola scala e commercializzazione di servizi turistici ed agrituristici;
Misura 322 - Sviluppo e rinnovamento dei villaggi;
Misura 323 - Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale
Sottomisura A - Tutela e riqualificazione del patrimonio naturale;
Sottomisura B- Riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale.
Ed ecco la ripartizione delle risorse per i GAL effettuata dalla giunta regionale in questa prima fase:
GAL Appennino Aretino       11%   7.557.430
GAL Start                                9%    6.475.509
GAL FAR Maremma             17%    7.614.721
GAL Etruria                             9%    5.223.731
GAL Lunigiana                        4%    3.137.102
GAL Garfagnana                    6%     5.350.191
GAL Siena                             13%    6.042.454
Totale Asse 4                        70%  41.401.137

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