“La politica deve decidere se stare dalla parte degli agricoltori e dei consumatori o da quella delle lobby”. E’ quanto ha detto Tulio Marcelli, Presidente Coldiretti Toscana aprendo, questa mattina alla Leopolda di Firenze, il convegno nazionale “Extravergine Toscano. Etichetta “senza inganni” promosso da Coldiretti (info su www.toscana.coldiretti.it) in collaborazione con il Consorzio per la Tutela dell’Olio Extravergine Igp. Alla Leopolda, gremita di agricoltori ed olivicoltori toscani, è arrivato il Presidente Nazionale Coldiretti, Sergio Marini. L’obiettivo di Coldiretti è arrivare, entro la fine della legislatura, all’approvazione di quelle norme sull’etichettatura trasparente contenute nella proposta di legge salva-olio Made in Italy sottoscritta da numerosi parlamentari e che vede come primi firmatari la senatrice Colomba Mongiello(pd) e il senatore Paolo Scarpa Buora (pdl), a dimostrazione di un vasto consenso parlamentare. “Sono 30 i milioni di euro di danno economico per la Toscana dell’olio. - ha ricordato Marcelli - Stanno uccidendo la Toscana queste contraffazioni. È impensabile che il parlamento non dia attuazione ad una legge che semplicemente chiede la chiarezza. È vergognoso che si debba continuare a sopportate che non ci sia chiarezza. Serve il coraggio di chi come noi continua a produrre in condizioni economiche non favorevoli un prodotto di grande eccellenza. Coraggio dei produttori, delle forze dell’ordine e della politica, quest’ultima deve decidere se stare dalla parte degli agricoltori e dei consumatori o da quella delle lobby. Noi siamo orgogliosi di rappresentare i produttori sani, le famiglie e i territori che non hanno nulla da temere e che per l’interesse nostro e dei cittadini ci stanno mettendo la faccia".
2 Ottobre 2012
LEOPOLDA: MARCELLI (COLDIRETTI), POLITICA DECIDA DA CHE PARTE STARE