46 Views

10 Maggio 2010
Nasce la pasta dei coltivatori toscani

Dai primi di giugno negli scaffali della piccola e media distribuzione a un prezzo contenuto: tracciabilità garantita e chilometri zero nella produzione. Alla presentazione presente il Presidente nazionale di Coldiretti Sergio Marini con Tulio Marcelli Presidente di Coldiretti Toscana

Prodotta con grano di origine regionale la pasta è il frutto di un progetto del Consorzio Agrario di Siena che garantisce il giusto contributo a ciascun attore di una filiera corta.

Il dialogo e il rapporto diretto tra agricoltore e consumatore rivivono nel gusto di un prodotto antico e innovativo allo stesso tempo. Si tratta della Pasta dei Coltivatori Toscani prodotta esclusivamente con pasta con certificato di tracciabilità che ne testimonia l’origine dal grano toscano. Il prodotto sarà negli scaffali della piccola e media distribuzione italiana dai primi di giugno ed è stato presentato da Maria Cristina Rocchi, presidente del Consorzio Agrario di Siena e Arezzo, con Pietro Pagliuca, direttore del Consorzio Agrario di Siena e Arezzo, Franco Pasquini, coltivatore toscano e Mario Maneschi del Pastificio Fabianelli.
Il solido patto di filiera che sottende al progetto del Consorzio Agrario di Siena garantisce che il contributo di ciascun attore della filiera stessa sia correttamente remunerato, senza eccessi e senza disparità. Questo permette al consumatore di acquistare la Pasta dei Coltivatori Toscani ad un prezzo contenuto (Circa 75 centesimi per una confezione da mezzo chilo). Altro aspetto da non sottovalutare è la produzione a chilometri zero nel rispetto ambientale. La commercializzazione della pasta, infatti, non comporta lunghi tragitti ed elevato inquinamento, valorizza il lavoro degli agricoltori toscani impegnati da sempre a trarre il meglio da un territorio bellissimo e impegnativo come quello toscano.
"E’ pensata per “persone attente a certi valori” – spiega Pietro Pagliuca, direttore del Consorzio Agrario di Siena - e nello stesso tempo ha scelto di non rifugiarsi nelle nicchie di mercato sperdute e inaccessibili. Più che di consumo “impegnato”, però, per questo prodotto possiamo parlare di consumo “sereno”. Comprando la Pasta dei Coltivatori Toscani non si consegue soltanto una saporita esperienza organolettica, ma anche la certezza di un acquisto utile per lo sviluppo dell’agricoltura italiana. Naturalmente, le navi cariche di grano da tutto il mondo – conclude Pagliuca - continueranno ad arrivare nel nostro paese, e sugli scaffali si troveranno prodotti per tutti i gusti e tutti i punti di vista. La nostra pasta offre solo un’opportunità in più di acquisto consapevole".
"Abbiamo pensato di rispondere a un bisogno dei consumatori piuttosto diffuso anche se talvolta inespresso: quello di comprare pasta italiana in tutto e per tutto – sottolinea Maria Cristina Rocchi, presidente del Consorzio Agrario di Siena - a ciò abbiamo associato l’amore degli italiani, ma non solo degli italiani, per la Toscana, per la sua storia, la sua cultura, il suo paesaggio. Infine, abbiamo preso in considerazione l’esigenza del consumatore italiano di recuperare un contatto diretto con il mondo agricolo del proprio paese, non solo per una garanzia di origine e per i vantaggi della “filiera corta” – conclude Rocchi -, ma anche per l’orgoglio di sostenere la nostra agricoltura, messa in difficoltà da modelli di business appartenenti a culture diverse".
La Pasta dei Coltivatori Toscani è sinonimo di garanzia per il grano e per la pasta: 100% Toscana dalla radice alla confezione. Il mulino dista al massimo 200 chilometri dai campi, il pastificio dista 104 chilometri dal mulino: poca strada, poco inquinamento.

Quali buone pratiche hai messo in atto nella tuo quotidianità per ridurre l’uso della plastica?

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi