Fissati con decreto del Mipaaf i termini per la presentazione della domanda di aiuti Pac per il 2022. Per la domanda di contributi c’è tempo fino al 16 maggio, mentre si possono apportare modifiche entro il 1° giugno. Più tempo a disposizione, invece, sottolinea una nota del Ministero, per le aziende sottoposte a controlli tramite monitoraggio satellitare, i cui risultati sono comunicati tempestivamente ai beneficiari, in modo da permettere loro di modificare e rettificare le domande che evidenziano inadempienze.
Anche quest’anno le aziende potranno ottenere un anticipo del 70% degli aiuti diretti che potranno essere compensati, senza interessi, quando sarà incassato il contributo. La domanda di anticipi va presentata entro gli stessi termini di quella degli aiuti diretti.
In questo modo, secondo il Mipaaf, si viene incontro alle aziende in crisi di liquidità per gli impatti economici e finanziari della pandemia e per l'aumento dei costi di produzione legato alla bolletta energetica e dei fertilizzanti per il conflitto in atto in Ucraina.
Gli agricoltori possono dunque recarsi per gli adempimenti presso gli uffici territoriali della Coldiretti.
Fonte: IL PUNTO