Anche quest’anno con la rata di pensione di luglio ci sarà il pagamento della quattordicesima a tutti i pensionati che rientrano nei requisiti di età e di reddito richiesti dalla Legge. In una recente nota l’Inps ha, infatti, confermato che nulla è cambiato riguardo alle condizioni di età e di reddito che danno diritto al beneficio, precisando che come di consueto la somma aggiuntiva sulla pensione verrà corrisposta in via provvisoria, in attesa che il relativo diritto venga confermato sulla base della dichiarazione dei redditi definitiva.
Per i pensionati che hanno già compiuto i 64 anni di età e hanno diritto al beneficio in base ai previsti requisiti contributivi e di reddito, l’Istituto ha già inviato una lettera con l’indicazione dell’importo che verrà corrisposto per l’anno 2011. Per coloro che compiono 64 anni di età dopo il 31 luglio 2011 ed entro il 31 dicembre 2011, la quattordicesima sarà pagata successivamente e in misura proporzionalmente ridotta.
Requisiti
Per ottenere la somma aggiuntiva nel 2011 è necessario:
- avere un’età pari o superiore a 64 anni (compiuti entro il 31 dicembre 2011);
- possedere un reddito personale annuale non superiore a 9.114,89 esclusa la casa di abitazione ed eventuali assegni familiari, indennità di accompagnamento, ed altre rilevanti eccezioni. In caso di redditi superiori al limite stabilito occorre verificare se il beneficio spetterà comunque anche se in misura proporzionalmente ridotta.
Nei casi di pensioni spettanti per un numero limitato di mesi (perché il compimento del sessantaquattresimo anno di età o la maturazione dei requisiti avviene nel corso dell’anno) il beneficio spetta in proporzione ai mesi di vigenza della pensione o di possesso del requisito anagrafico. L’entità dell’aumento dipende, inoltre, dal numero di contributi posseduti.
Riportiamo nella tabella seguente gli importi massimi della quattordicesima previsti per i pensionati coltivatori diretti, per l’anno in corso:
Anni di contribuzione |
Importi somma aggiuntiva |
Fino a 18 anni di contributi |
336,00 euro |
Oltre 18 e fino a 28 anni di contributi |
420,00 euro |
Oltre 28 anni di contributi |
504,00 euro |
Per le pensioni ai superstiti, la quattordicesima sarà calcolata con gli stessi criteri di anzianità contributiva, applicando però le riduzioni di reversibilità.
Raccomandiamo ai pensionati che non hanno ricevuto la lettera dall’Inps di rivolgersi agli operatori del Patronato Epaca, che forniranno tutta l’assistenza necessaria, verificando gratuitamente in base ad una valutazione personalizzata della situazione contributiva e reddituale se sussiste il diritto alla suddetta maggiorazione sulla pensione.
Per conoscere l’ufficio Epaca più vicino, gli interessati possono telefonare al numero verde 800.667711 o visitare il sito Internet http://www.epaca.it/.