57 Views

16 Marzo 2011
PISCINE: 2 ANNI PER MODIFICARE REGOLAMENTO AGRITURISMI

Scongiurata l’entrata in vigore del regolamento prevista per il 20 marzo.
Approvata dal Consiglio Regionale della Toscana la legge sulla manutenzione. Passa la linea di Coldiretti.
Ora via alle modifiche del regolamento per non penalizzare agriturismi.
Andrea Landini, Presidente Regionale Terranostra:
“Regolamento inadeguato ed inapplicabile: ora cambiamolo tutti insieme”.
        
Due anni di tempo per modificare il regolamento che disciplina la manutenzione e la gestione delle piscine negli agriturismi toscani. Approvata dal Consiglio Regionale della Toscana, dopo le sollecitazioni e la protesta di Coldiretti Toscana (info su www.toscana.coldiretti.it) e delle organizzazioni professionali, la legge di manutenzione che da ora due anni di tempo agli imprenditori agrituristici della Toscana per puntare alla modifica di alcune parti del regolamento che creano uno svantaggio di competitività. Il regolamento sarebbe dovuto entrare in vigore a partire da domenica 20 marzo. “Ma ora lavoriamo – spiega Andrea Landini, Presidente Regionale Terranostra, l’associazione interna a Coldiretti che riunisce le strutture agrituristiche regionali – con impegno alle modifiche tecniche e normative di un regolamento che noi valutiamo inadeguato ed inapplicabile. Lavoriamo insieme, e di comune accordo, nell’interesse prima di tutto dell’offerta ricettiva che garantiscono gli agriturismi, fondamentali per l’immagine della Toscana e per la tutela dell’ambiente. L’obiettivo adesso è procedere alla revisione dell’articolato, le cui regole dovranno  essere calibrate sulle caratteristiche degli  impianti al servizio delle strutture agrituristiche, che, in genere, sono di piccole dimensioni, hanno un  periodo di utilizzo breve, una frequenza quotidiana scarsa, modalità di accesso diverse e soprattutto, sono inserite in un contesto ambientale profondamente differente. Una cosa sono le piscine comunali e di grandi dimensione, altra cosa le piccole piscine che rendono più gradevole il soggiorno nelle nostre campagne”.
La presa di posizione della principale organizzazione agricola nei confronti del regolamento sulla manutenzione era dettata dalle caratteristiche strutturali degli agriturismi e dal loro utilizzo. “Stiamo parlando di impianti stagionali – conclude Landini – fruibili mediamente da 10-12 persone, un numero collegato alle potenzialità ricettive delle strutture. Il tavolo tecnico è già operativo e lavoreremo, insieme alle categorie professionali, per la modifica del regolamento”.

Quali buone pratiche hai messo in atto nella tuo quotidianità per ridurre l’uso della plastica?

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi