Sei tonnellate di ortofrutta a km zero per rifornire di vitamine, fibre e carboidrati 800 bambini di alcune scuole e asili nido di Pistoia fino a dicembre 2011. È quanto prevede la convenzione che l'amministrazione comunale pistoiese ha stipulato con Coldiretti e i produttori di Agrimercato Pistoia aderenti a Campagna Amica. Nell'accordo è già prevista la possibilità di proroga delle forniture fino a fine anno scolastico, se così fosse le tonnellate di ortofrutta totali arriverebbero a 14. Una convenzione analoga è in essere tra la rete Coldiretti e il comune di Quarrata: da tre anni, infatti, vengono serviti pasti a Km zero ai bambini quarratini. Kiwi, patate, pomodori, finocchi, melanzane, zucchine, cavolfiori sono serviti nelle mense comunali pistoiesi appena raccolti, al momento di giusta maturazione e non sottoposti ad alcun particolare processo di conservazione. Le forniture al comune di Pistoia sono già iniziate e procederanno per due volte a settimana in cui la frutta e la verdura saranno consegnate dagli agricoltori presso la cucina comunale di Bonelle. Il Comune di Pistoia, nello scegliere Coldiretti e la rete Campagna Amica, ha voluto privilegiare innanzitutto la corretta alimentazione dei bambini, non tralasciando la tutela dell'ambiente, il contenimento dei costi e la valorizzazione dell'agricoltura come risorsa economica del territorio.
La convenzione tra comune di Pistoia e Coldiretti ripropone in toto la filosofia del Km zero. Ad eccezione delle carote (che vengono da Lucca), tutti i prodotti forniti alla cucina comunale sono pistoiesi, con conseguente risparmio di carburante. Quindi, non solo minori emissioni di Co2, ma anche un risparmio nel meccanismo di formazione del prezzo finale, dove anche grazie al rapporto diretto col produttore, vengono eliminati i vari ricarichi che grossisti ed altri intermediari praticano. “L'accordo col comune di Pistoia ha impedito che 6 tonnellate di alimenti percorressero migliaia e migliaia di chilometri prima di arrivare alla cucina comunale di Bonelle”, dichiara Fabio Pellegrini, agricoltore e presidente dell'associazione Agrimercato, che raggruppa i produttori pistoiesi, tutti aderenti alla rete Campagna Amica. “Tutto ciò è possibile -dichiara Francesco Sossi, direttore di Coldiretti Pistoia - grazie alla rete di Campagna Amica creata da Coldiretti, il cui ruolo di coordinamento è il fulcro attorno al quale oggi i singoli agricoltori possono tessere la loro tela di produttori di qualità, con la possibilità di emanciparsi dalla guerra dei sottocosto della grande distribuzione e di altri grossisti”.
“I vantaggi delle convenzioni, come quelle stipulate con i comuni di Quarrata e Pistoia, creano grandi benefici a tutti: agricoltori, consumatori e ambiente”, dichiara il presidente di Coldiretti Pistoia Riccardo Andreini, “infatti, la rete Campagna Amica crea un circuito virtuoso anche con la pubblica amministrazione non basato sull'assistenzialismo”. Un recente rapporto Ocse ha evidenziato come i contributi pubblici all'agricoltura siano calati in media in Europa e Italia dal 33% del reddito aziendale, del periodo 1995-97, al 22% degli anni tra il 2008 e il 2010. “Un taglio di un terzo - continua Riccardo Andreini - che rende indispensabile l'emancipazione degli operatori dai sussidi. Il progetto di una filiera agricola tutta italiana voluta da Coldiretti, che trova la corretta attuazione con la rete di Campagna Amica è un modello di sviluppo corretto per trasformare le difficoltà del presente in nuove opportunità, guardando al futuro”.