MERENDA E SPUNTINI A KM 0
Coldiretti: Scendiamo in campo con Legambiente per sollecitare le istituzioni a valorizzare l’agroalimentare locale, per cui, con 26 mila firme, abbiamo presentato una proposta di legge di iniziativa popolare, che intendiamo rilanciare.
Ancora una volta Coldiretti scende in campo con Legambiente per l’iniziativa Puliamo il mondo, operazione simbolica per sensibilizzare amministratori e cittadini ad adottare comportamenti più corretti. Le ragioni dell’adesione sono stati illustrati oggi da Simone Ferri Graziani, responsabile settore multifunzionalità di Coldiretti Toscana, nel corso della conferenza stampa che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Piero Baronti, presidente di Legambiente Toscana, e l’assessore regionale Gianfranco Simoncini. “Cogliamo l’occasione per ricordare che sono tanti i modi per preservare l’ambiente. Se è fondamentale non abbandonare rifiuti nelle aree verdi, lungo i fiumi o negli spazi urbani non attrezzati, riteniamo altrettanto doveroso invitare le istituzioni a favorire la produzione di energie alternative, la riduzione degli involucri e l’adozione di oggetti (dagli shopper alle apparecchiature per la tavola al posto degli omologhi in plastica) realizzati con materiali di recupero e soprattutto l’uso di prodotti a chilometri zero. Evitare i lunghi spostamenti, infatti, significa risparmiare combustibile e, di conseguenza, limitare le immissione di Co2 nell’ambiente, oltre che avere la garanzia di portare in tavola alimenti sani, freschi e genuini, in cui si specchiano le caratteristiche di un territorio. Quella di tutelare il rapporto diretto tra produttore e consumatore, di valorizzare il made in Tuscany con un’etichettatura trasparente e di diffonderlo sulle nostre tavole sono battaglie che hanno visto Coldiretti impegnarsi con forza anche in Toscana. Un anno fa, lo ricordo, con il sostegno di oltre 26 mila cittadini, abbiamo presentato una proposta di legge che, purtroppo, non è stata adottata. Auspichiamo che il volere di tanti consumatori e che un’occasione tanto importante per migliorare la qualità dell’ambiente in cui viviamo non vadano sprecati. Non a caso presto solleciteremo la Regione ad affrontare a 360 gradi il tema della valorizzazione delle produzioni locali che, oltre ad essere ecocompatibili, consentono un accorciamento della filiera e, dunque, danno un sensibile taglio ai prezzi”, ha detto Ferri Graziani e, concludendo ha detto: “Anche sul fronte del riciclaggio, intendiamo avanzare proposte concrete, partendo dai risultati di un’indagine che abbiamo condotto nei giorni scorsi tra i ragazzi toscani: il risultato è disarmante. Solo uno su quattro pratica la raccolta differenziata: è evidente che questa performance, merita un approfondimento e un intervento adeguato. Coldiretti Toscana ci lavorerà programmando interventi di formazione nelle scuole”.