I giovani imprenditori agricoli si riuniscono i a Firenze, per eleggere il loro leader. Sono più di trenta i capi di azienda under 30, in rappresentanza di tutte le province della Toscana, convocati nel capoluogo di regione, giovedi 18 giugno, per l’assemblea che porterà all’elezione del nuovo delegato regionale di Coldiretti Giovani Impresa.
All’incontro saranno presenti il delegato nazionale Donato Fanelli,la segretaria nazionale Arianna Giuliodori, il presidente di Coldiretti Toscana Tulio Marcelli.
Delicato e prestigioso è il compito di chi assumerà la guida del movimento toscano, in un momento tanto particolare, dove per sconfiggere la crisi occorre inventiva, creatività, capacità manageriale, doti proprie dei giovani  che oggi rappresentano la componente più dinamica dell’agricoltura toscana. Lo dimostra anche il recente Oscar Green conquistato proprio da una giovane pistoiese che, nella sua impresa agricola, l’Oasi di Baugiano a Quarrata, è riuscita a fare business creando una fattoria paleolitica, un laboratorio per la costruzione dei giocattoli del tempo che fu, una fattoria didattica con tanti curiosi e interessanti percorsi da seguire.
Come lei, sono molti i giovani motivati, che, dopo aver conseguito la laurea o maturato esperienze in altri settori, tornano alla terra, anche per migliorare la loro qualità di vita. E lo fanno mettendo in campo idee e Innovazione.
Secondo un’indagine curata da Coldiretti, le aziende agricole guidate da under 35 vantano maggiori superfici (la media è di 9,4 ettari contro i 6,1 della media totale), un fatturato più alto del 75% (18.720 euro contro i 10.680 euro della media complessiva), il 50 per cento di occupati in più. Le giovani leve della campagna inoltre hanno una maggiore propensione al biologico (3,7 per cento delle aziende rispetto alla media nazionale di 2,1 per cento), ma incontrano qualche difficoltà nell’acquisto del capitale terra: solo nel 54 per cento dei casi è in proprietà rispetto al 74 per cento della media generale.
Di questo si parlerà nel corso della riunione convocata per il 18 giugno alle ore 17.30 presso la sede di Coldiretti Toscana. Ad aprire i lavori, il delegato uscente Luigi Fanciulli Del Casino, titolare di un’azienda vitivinicola e olivicola nel senese con agriturismo, che lascia i vertici del movimento alla scadenza del secondo mandato.
“Le imprese giovani, trasformando il loro sogno imprenditoriale in un vero e proprio progetto aziendale, possono guardare oltre la crisi senza paura e costruire così giorno per giorno una filiera agricola tutta italiana a vantaggio dell’agricoltura e dell’economia dell’intero Paese”, dice il presidente Tulio Marcelli, che ha assicurato la sua presenza all’appuntamento.