Finalmente in arrivo le prime soluzioni per il Comicent, che avrà le risorse della Regione per la manutenzione e una nuova gestione. Coldiretti Toscana commenta positivamente le notizie in arrivo da Pistoia, che rappresentano la risposta a una delle questioni “storiche” dell’agricoltura toscana. “La mobilitazione, promossa dalla nostra organizzazione e culminata con la partecipata e colorata manifestazione fiorentina, ha indubbiamente contribuito a riportare “sotto i riflettori” il settore e i suoi punti di criticità. Tra questi, nella nostra piattaforma spiccava proprio la necessità di trovare soluzioni certe per il futuro del Comicent. In questa direzione, è stato indubbiamente prezioso il lavoro svolto dal dottor Vittorio Cappello, commissario straordinario della struttura -, commenta Coldiretti Toscana -,   ma certo si è rivelata utile anche la determinazione con cui la nostra organizzazione si è mossa, nei mesi scorsi,  per sollecitare misure e interventi utili al rilancio dell’agricoltura toscana: le migliaia di agricoltori scesi in piazza hanno convinto gli amministratori della necessità di trovare soluzioni concrete a questioni annose, come quella del mercato di Pistoia, appunto”. Ma adesso che, all’orizzonte, si comincia ad aprire uno spiraglio per il Comicent, Coldiretti Toscana rilancia un’altra questione. “Ci attendiamo un ulteriore passo avanti anche sul fronte floricolo, con la convocazione del tavolo di settore, riunito l’ultima volta dall’allora assessore Susanna Cenni. E’ ormai tempo di mantenere gli impegni assunti in quell’occasione e di mettere a punto una politica per il rilancio del settore, con un progetto di filiera, basato sul mercato di Pescia e sulla valorizzazione dei prodotti locali. Coldiretti Toscana, nei prossimi giorni, avanzerà la richiesta di un incontro per riprendere i lavori, là dove sono stati interrotti”.