Per battere la crisi, si compra dal produttore. A dirlo è l’indagine curata da Swg e Coldiretti, presentata in occasione dell’assemblea nazionale dell’organizzazione agricola, che fotografa i nuovi gusti del consumatore. In controtendenza rispetto all’andamento generale del commercio al dettaglio rilevato dall’Istat la vendita diretta aumenta e mette a segno un incoraggiante segno positivo. Vola la rete Campagna Amica, che in Italia lo scorso anno ha fatturato quasi 500 milioni di euro, e che, in Toscana, è composta da più di 50 mercati, da oltre 500 punti vendita aziendali e da una ventina di botteghe e, con questi numeri, è la più importante e ramificata struttura di vendita diretta. “Un modo per acquistare qualità risparmiando, ma anche per uno sviluppo sostenibile”, commenta Tulio Marcelli, Presidente di Coldiretti Toscana. “ Nei mercati di Campagna Amica si trovano i prodotti locali che quindi non devono affrontare lunghi trasporti con mezzi inquinanti e che vengono messi in vendita direttamente dall’agricoltore nel rispetto di regole e comportamenti precisi, certificati da un ente terzo, con un occhio attento agli imballaggi. E’ un modo di vendere che crea nuove economie e nuova occupazione e, in più, diventa un elemento di coesione sociale, animazione ed educazione alimentare perché ristabilisce un rapporto profondo con il territorio”, ha concluso Marcelli.
5 Luglio 2012
VOLA LA SPESA DAL PRODUTTORE