“La Cooperativa Agricola di Firenzuola modello di filiera per l’Europa e strumento di resilienza degli allevamenti toscani”: così Coldiretti Toscana saluta il 50 esimo anniversario della Cooperativa Agricola di Firenzuola nata nel 1972 con l’obiettivo di riunire gli allevatori del Mugello per garantire un livello qualitativo alto e sostenibile. “In questi 50 anni – spiega il Direttore di Coldiretti Toscana, Angelo Corsetti portando i saluti del Presidente regionale, Fabrizio Filippi – la Caf non solo è diventata un soggetto autorevole e credibile della filiera zootecnica a livello nazionale e regionale costruendo relazioni e progetti che garantiscono valore alle carni Made in Tuscany, ma un modello di sostenibilità per l’Europa da cui attingere per raggiungere gli obiettivi comunitari”.

Il riferimento è alla visita del commissario straordinario per l’agricoltura e lo sviluppo rurale Janus Wojciechowsky in visita lo scorso ottobre al Centro Carni Mugello insieme al suo staff accolto dal Presidente della Caf, Roberto Nocentini e dal Presidente regionale, Fabrizio Filippi. “La lungimiranza degli allevatori del Mugello – conclude Corsetti – offre oggi al territorio, alla Toscana, una ulteriore prospettiva di sviluppo della filiera delle carni partendo da quei principi di qualità, tracciabilità, compatibilità ambientale e benessere animale, che sono sempre state alle sue fondamenta. Valori lontanissimi dalle multinazionali che vorrebbero imporci, per il prossimo futuro, carne sintetica allevata in laboratorio uccidendo così la nostra storia”. All’iniziativa a cui ha partecipato il Direttore di Firenze Prato, Barbara Battistello, hanno presenziato il vice presidente della giunta regionale ed assessore all’agroalimentare, Stefania Saccardi, sindaci ed allevatori del Mugello.